Google
 

martedì 8 febbraio 2011

"Un lunghissimo viaggio" mostra personale di Anna D’Elia

"Un lunghissimo viaggio"
Mostra personale di Anna D’Elia
Fotografie in stampa fine art, formato 50x60, su carta di puro cotone

Vernissage 24 febbraio 2011 h. 19,30 – 21,30
24 febbraio – 04 marzo 2011
LIBRODIVINO Via degli Zingari, 49 ROMA
Per informazioni tel. 0645596093 - 3408656296
Orari apertura mostra: lun-sab dalle 10 alle 23
INGRESSO GRATUITO

In questa mostra Anna D’Elia propone una serie di fotografie legate dal filo conduttore del viaggio in treno. I paesaggi, solo in apparenza quotidiani e consueti, trasfigurati dall’occhio e dalla mano dell’autrice, diventano metafore del lunghissimo viaggio della vita. Attraverso le delicate immagini intraviste lungo il suo cammino, la fotografa racconta di sé, delle sue emozioni, dei suoi sentimenti.

"Ho guardato la mia vita scorrere da dietro un vetro. Nelle mie insonnie, nei nomadismi del cuore è esplosa la necessità di offrire al mondo la possibilità di riflettersi nelle mie inquietudini e nei miei silenzi, di avere accesso al mio tempo. I miei occhi, sovente bagnati di lacrime che non scendono, si soffermano su immagini che, nella loro silente immobilità, testimoniano le mie metamorfosi. Il paesaggio così ritratto si trasforma, fino a diventare da luogo geografico o biografico, un luogo dell’anima, NON LUOGO per eccellenza. Esso è per me funzionale al racconto di una realtà interiore, riservata, schiva e straordinariamente pregna di umanità, da ricercarsi dietro e oltre l’immagine stessa, in una poetica non urlata, pura espressione delle mie continue deflagrazioni emotive".
Anna D’Elia


Anna D'Elia è nata a Terlizzi (BA); Roma è tuttavia la sua città d’elezione.
La sua fotografia è un invito al rallentamento dei tempi, tramite l’esercizio del silenzio e l’apprezzamento del vuoto, in cui cercare la consapevolezza del legame che esiste fra ciò che sta davanti all’obiettivo e chi sta dietro, col solo scopo di portare alla luce le sue idee e le sue emozioni, di riflettere sul senso delle cose, sulla loro identità fuggevole e mutevole. Il suo è un viaggio in una realtà fatta di memorie, suggestioni, in uno spazio mentale di nostalgie di cose perdute, alla continua ricerca di una vita piena nel suo presente.

Ha studiato con Aldo Frezza; Pietro Bomba; Katrin Eisman; Fabrizio Zampetti; Paolo Miserini; Carlo Gallerati; Maurizio De Bonis; Alberto Bregani, Stefano Schirato; Giovanni Marrozzini; Marianna Santoni; Vanessa Winship; George Georgiu; Giorgia Fiorio.
Ha partecipato a mostre collettive:
Bandalarga – Pinacoteca De Napoli Terlizzi (BA) ottobre 2009;
Dedalo 2010 – Terlizzi (BA) settembre 2010;
Ha esposto ad Occhirossi Festival 2010 – Roma la mostra personale "Travelling inside me".

Nessun commento:

Posta un commento